Rimborsi ai Dipendenti

Guida completa ai rimborsi e indennità di Trasferta 2025

Trasferta di Lavoro: Cosa Cambia nei Rimborsi nel 2025?

Quando un dipendente è inviato in trasferta di lavoro ha diritto, oltre alla retribuzione ordinaria, a ricevere:

- Rimborsi per costi sostenuti (es. trasporto, vitto, alloggio)
- Indennità forfettarie di trasferta che compensano il disagio dello spostamento dovuto al prestare l'attività in luogo diverso da quello ordinario

Inoltre, il trattamento fiscale e contributivo varia in base a:
- Località della trasferta (dentro o fuori il comune di lavoro)
- Tipologia di rimborso adottata

Indennità di Trasferta e Rimborsi nel Comune di Lavoro

Secondo l’art. 51, comma 5 del TUIR, Le indennità di trasferta e i rimborsi chilometrici riconosciute al dipendente per l’utilizzo del proprio automezzo nel comune di lavoro sono tassabili integralmente.

Esenti da tassazione sono solo i rimborsi spese documentati con:
- Biglietti autobus, metro, tram
- Ricevute taxi
- Fatture car sharing (con indicazioni su partenza, arrivo, distanza)

Non assume rilevanza l’ampiezza del comune in cui il dipendente ha la sede di lavoro:
pertanto, può essere considerato in trasferta fuori comune chi effettua uno spostamento di qualche centinaio di metri dalla sede di lavoro ma travalica il confine comunale. Al contrario si ritiene comunque trasferta nel territorio comunale la situazione di chi, pur viaggiando per due ore nel traffico, resta sempre nello stesso comune.

Indennità di Trasferta e Rimborsi fuori dal Comune di Lavoro

Quando la trasferta avviene fuori dal territorio comunale, si può scegliere tra:

1. Sistema Forfettario

Il datore di lavoro eroga una indennità forfettaria di trasferta, con le seguenti soglie di esenzione:

TIpologia trasferta
Esente fino a (€/giorno)
Se vitto e alloggio inclusi
Italia
46,48
- solo uno dei due: 1/3 (30,99€)
- entrambi: 2/3 (15,49€)
Estero
77,47
- solo uno dei due: 1/3 (51,65€)
- entrambi: 2/3 (25,82€)

Le soglie citate restano tali anche nell’ipotesi di trasferta inferiore alle 24 ore e, in generale, a fronte di spostamenti che non comportano il pernottamento fuori sede. Qualsiasi importo eccedente è imponibile.
Anche spese accessorie (es. parcheggio) sono tassabili.

2. Sistema Analitico (Rimborso a piè di lista)

In questo caso il lavoratore presenta documentazione dettagliata delle spese sostenute.

Spese non imponibili:

Viaggio, trasporto, vitto, alloggio (con documenti validi)
Rimborsi chilometrici basati su tariffe ACI avuto riguardo a percorrenza, tipo di automezzo e costo chilometrico.

📌 Se il rimborso si basa su chilometraggio dalla residenza anziché dalla sede, solo l’eccedenza è imponibile.

Se il rimborso chilometrico è superiore a quanto risulta dalle tabelle ACI, l’eccedenza è considerata reddito imponibile ai fini contributivi e fiscali.

La scelta del sistema di pagamento è rimessa al datore di lavoro: quest’ultimo, tuttavia, deve assumere una decisione con riguardo all’intera trasferta. Nello specifico, non è consentito, nell’ambito di una stessa trasferta, adottare criteri diversi per le singole giornate comprese nel periodo in cui il dipendente si trova fuori dalla sede di lavoro.

Documentazione e Prove dei Rimborsi di Trasferta per il sistema analitico

In caso di rimborso analitico delle spese per trasferte fuori del territorio comunale, non concorrono a formare il reddito i rimborsi di spese documentate relative al vitto, all’alloggio, al viaggio e al trasporto.
Per le altre spese, anche non documentabili (es. mance, telefono, parcheggi) opera una franchigia di non imponibilità fiscale e contributiva fino all’importo massimo di 15,49€/giorno, soglia elevata a 25,82€/giorno all'estero, se analiticamente attestate

Per essere fiscalmente validi, i rimborsi devono essere documentati con: Fatture (cartacee o elettroniche)

Ricevute/scontrini con dettagli della spesa
Documento commerciale emesso dal registratore telematico o, per i soggetti esonerati,
ricevuta integrata con i dati identificativi del cliente
Biglietti di mezzi pubblici
Estratto conto della carta aziendale

Sono peraltro ammessi i seguenti sistemi di documentazione semplificata delle spese:

- utilizzo di carte di credito intestate alle aziende
- Uso di distinte bollate sottoscritte per l’acquisto di valori bollati Sull’utilizzo e la conservazione di note spese digitali (dematerializzate) è necessario considerare che:

1) la nota spese può essere generata tramite pc o smartphone, direttamente dal dipendente con la procedura di accesso alla rete aziendale ovvero tramite il sistema SSO (single sign-on) utilizzando credenziali di accesso univoche e personali, ovvero tramite un delegato

2) i documenti devono essere immodificabili, integri e autentici e possono essere generati dal dipendente tramite pc o smartphone

3) non è richiesto l’intervento di un pubblico ufficiale

4) Al termine del processo di conservazione sostitutiva i documenti analogici possono essere distrutti

3. Sistema Misto
Combinazione delle due precendenti modalità di rimborso

Novità Fiscali 2025: Decreto 192/2024 su Rimborsi di Trasferta

La Legge di Bilancio 2025 ha introdotto nuove condizioni per la non imponibilità dei rimborsi e indennità.

La spesa rientrerà nella fattispecie solo se:
- il pagamento è tracciabile (bonifico, carta, strumenti elettronici)
- è legata a spese di viaggio e trasporto effettuati mediante autoservizi pubblici non di linea.

Inoltre, Si applica a trasferte intra ed extra comunali e coinvolge anche i rimborsi analitici a lavoratori autonomi. Le stesse regole valgono per la deducibilità delle spese di rappresentanza.

La trasferta di lavoro

TRASFERTE LAVORATIVE: La gestione del rimborso

Le trasferte lavorative sono una realtà quotidiana in molte aziende e richiedono una gestione accurata dei costi, in quanto spesso queste spese dovranno essere rifatturate ai ci vari clienti.

COREnx offre una soluzione software avanzata per semplificare e automatizzare processi come il rimborso chilometrico e il l'indennità di trasferta, assicurando precisione e conformità fiscale.

Come funziona la trasferta lavorativa

La trasferta per lavoro è lo spostamento di un dipendente al di fuori della sede abituale, che si tratti di una città diversa ma sempre dello stesso paese o di una destinazione internazionale.

Le trasferte per lavoro possono essere motivate da diversi fattori che possono andare da attività lavorative presso clienti o per altre attività come fiere congressi o attività formative.

La trasferta per lavoro è caratterizzata da una durata determinata.

Tipologie di Rimborso Trasferta

Se invece si tratta di riallocazione in questo caso non si parla di trasferta ma di ricollocamento.
Una gestione efficiente e puntuale delle trasferte per lavoro rappresenta una problematica da gestire con molta attenzione.

Con una soluzione sw la gestione dei costi e delle spese diventa più efficiente e veloce con soluzioni digitali per gestire i processi approvativi la gestione della documentazione a supporto delle spese e gli eventuali limiti di spesa.

A tal proposito COREnx di Nextar supporta queste problematiche gestendo tutti i vari limiti di spesa distinguendo sia per commessa che per livello organizzativo. Quando si parla di trasferte lavorative al di fuori del comune, il calcolo delle spese e dei rimborsi può seguire tre metodologie principali:

Rimborso Forfettario
Rimborso a Piè di Lista
Rimborso Misto

RIMBORSO FORFETTARIO

Il rimborso forfettario per un dipendente che ha fatto trasferte lavorative, prevede un’indennità giornaliera predefinita dal CCNL.

RIMBORSO A PIÈ DI LISTA

Combinazione di un'indennità forfettaria per alcune spese e rimborso analitico per altre, come vitto e alloggio

Rimborso Chilometrico: Calcolo e Normativa per i dipendenti

Il rimborso chilometrico si applica quando il dipendente utilizza il proprio veicolo per motivi lavorativi. Il calcolo si basa sulle tabelle ACI aggiornate, che considerano fattori come tipo di veicolo e alimentazione. È fondamentale rispettare i limiti di potenza fiscale (17 cavalli per veicoli a benzina e 20 per quelli diesel) per garantire l'esenzione fiscale del rimborso.

Per il 2025, le tabelle ACI determinano il costo chilometrico per ogni veicolo, che va moltiplicato per i chilometri percorsi per ottenere l'importo del rimborso. Ad esempio, se un veicolo ha un costo chilometrico di 0,7550 € e il dipendente ha percorso 50 km, il rimborso sarà di 37,75 € .

È importante notare che il rimborso chilometrico è esente da tassazione solo se la trasferta avviene al di fuori del territorio comunale della sede di lavoro. In caso contrario, l'importo rimborsato concorre a formare il reddito del dipendente e sarà soggetto a tassazione.

COREnx semplifica la gestione delle trasferte lavorative offrendo funzionalità avanzate per:

Calcolo Automatico del Rimborso Chilometrico: Utilizzo delle tabelle ACI aggiornate per determinare con precisione gli importi da rimborsare.

Gestione delle Note Spese: Creazione e approvazione digitale delle note spese, con allegati giustificativi.Studio MBC

Controllo dei Limiti di Spesa: Impostazione di limiti personalizzati per commessa o livello organizzativo.

Conformità Fiscale: Assicurazione che tutti i processi rispettino le normative fiscali e contributive vigenti.

Foglio Presenze

FOGLIO PRESENZE

Una necessità che accomuna tutte le aziende è la registrazione puntuale delle presenze e assenze dei dipendenti.

Ferie, malattie, permessi e ritardi devono essere monitorati con precisione, sia per motivi organizzativi sia per obblighi contabili e normativi. Lo strumento più diffuso è il foglio presenze dipendenti excel, detto anche timesheet o statino. È una risorsa indispensabile per la corretta gestione delle risorse umane.

Foglio presenze

Il foglio presenze dipendenti può essere cartaceo, compilato a mano, oppure gestito digitalmente tramite Excel o software dedicati. L’obiettivo resta uno: rilevare con precisione le presenze, le assenze e le timbrature.

Un semplice foglio presenze dipendenti Excel, sebbene molto usato, può facilmente generare errori, ritardi nei controlli e problemi nella gestione delle commesse. Se i tuoi collaboratori lavorano su più progetti, diventa fondamentale monitorare il tempo speso su ciascuno, usando un calcolatore ore di lavoro accurato.

COREnx automatizza questo processo, rendendo ogni registrazione affidabile, precisa e conforme alle politiche aziendali.

Gestione delle commesse

Il costo del personale è una delle maggiori voci di costo e quindi è necessario che tutto sia contabilizzato nel miglior modo possibile. Se lavori su commessa è addirittura importante che le presenze del dipendente siano gestite tramite breakdown delle ore e delle spese lavorate su ogni specifico progetto.

È anche importante che le ore spese su progetto siano correttamente controllate e approvate dal responsabile della commessa. COREnx ti aiuta su questo.

A livello contabile puro Il motivo per cui è così importante è che da questi dati dipendono moltissime operazioni contabili della tua attività. Il salario da pagare ai dipendenti, i contributi da versare all’INPS, le quote da accantonare per tredicesima, quattordicesima e trattamento di fine rapporto.

Tutta la gestione contabile dell’azienda è influenzata profondamente dai dati relativi alle presenze dei lavoratori. È dunque fondamentale impostare correttamente un foglio presenze e compilarlo senza commettere errori.

Chi compila il foglio presenze

Nelle microimprese, spesso è una singola persona a gestire i fogli di presenza dei dipendenti. Nelle aziende più strutturate, invece, sono i dipendenti stessi a compilare le ore, mentre l’ufficio del personale interviene solo per verifiche o inserimento di giustificativi specifici.

Quali strumenti usare?

Per la gestione delle presenze, puoi scegliere tra:

– foglio cartaceo (non consigliato)

– timbratrice fisica

– foglio presenze dipendenti Excel

– software specializzato per la rilevazione presenze

Il metodo più efficiente è utilizzare un software di gestione del personale, come COREnx, che consente l’integrazione con sistemi di timbratura esterni e digitali.

Con COREnx puoi gestire in automatico:

– timbrature dipendenti

– assenze e ferie

– permessi e giustificativi

– eventuali provvedimenti disciplinari (in conformità alla normativa)

Inoltre, il sistema ti permette di assegnare causali standard (es. F per ferie, MAL per malattia, ASS per assenza) e ottenere un quadro completo della situazione in tempo reale.

Gli strumenti per creare e compilare il foglio presenze

Fogli di carta o email (non raccomandato)

La gestione cartacea o via email dei fogli presenze è lenta, soggetta a errori e non sicura. Non è adatta alla gestione moderna delle risorse.

Foglio presenze dipendenti Excel:

Un foglio presenze dipendenti Excel è una soluzione di partenza, ma presenta molte criticità:

– errori di calcolo facili da commettere
– modifiche non tracciabili
– difficile gestione delle trasferte
– problemi di versionamento
– mancanza di controlli automatici

Particolarmente complesso è il controllo delle spese per i lavoratori in trasferta e la gestione dei rimborsi. Un file Excel richiede continui controlli manuali e rischia di allungare i tempi, con un impatto negativo sui costi aziendali.

Software di gestione del personale: la soluzione a prova di errore.

Il software COREnx risolve questi problemi alla radice, offrendo un sistema:


– pronto all’uso con foglio presenze integrato
– automatizzato con workflow di approvazione
– affidabile grazie al controllo delle anomalie
– efficiente nella gestione presenze dipendenti e nella rilevazione presenze

Il sistema fornisce:
– ferie maturate e residue
– giorni di malattia
– permessi
– gestione di giustificativi
– calcolo automatico delle ore lavorate

COREnx integra anche le timbrature dipendenti, differenziando le regole (ad es. quadri solo entrata/uscita, operai anche pausa pranzo).

App COREnx per foglio presenze

Con l’App COREnx, disponibile su tutti gli store, ogni dipendente può accedere al proprio foglio presenze, verificare ore, assenze, ferie e rimborsi. Anche in mobilità.


L’app consente:
– inserimento rapido dei rimborsi spese
– caricamento giustificativi da remoto
– riconoscimento ticket per solo lavoratori in loco o anche in remoto
Il foglio presenze dipendenti non è solo un obbligo: è uno strumento strategico per l’amministrazione delle risorse, la pianificazione dei turni di lavoro e la conformità contabile.


COREnx ti offre una soluzione completa, automatizzata e integrabile con gli strumenti già presenti in azienda. Risparmia tempo, evita errori e migliora l’efficienza.